Una splendida giornata di fine estate ha fatto da cornice al meritato primato in classifica della Belfortese, capolista designata, che ha superato di misura una Cluentina apparsa fin troppo ingenua in alcuni episodi chiave, ma che, sul piano del gioco e dell’impegno, avrebbe ampiamente meritato la divisione della posta in palio, esibendo una prestazione pienamente convincente e proiettata al futuro.
La partita è stata anche l’occasione per un emozionante “amarcord” visti i tanti ex presenti tra campo e panchina: dall’eclettico portiere Rocchi all’arcigno mediano Kakuli, passando per i subentrati Marini e Troscè, c’era davvero tanta Cluentina della scorsa stagione a disposizione di mister Giuliano Fondati, costretto a fare i conti con l’assenza pesante della stella Galdenzi, alle prese con un infortunio di grave entità.
Tra gli ospiti, la rinuncia al fantasista Canuti si è fatta sentire, e mister Gesuelli ha dovuto gestire anche le non perfette condizioni di Pagliarini e Pieristè che, infatti, sono stati ben presto costretti ad abbandonare il campo per problemi fisici. A questo si è aggiunto il fatto che il capocannoniere biancorosso Michele Lovascio, nonostante il suo sigillo, non è ancora certamente al massimo della forma ed ha bisogno di mettere minuti nelle gambe.
Lo spettacolo non è mancato neanche sugli spalti, dove la nutrita e rumorosa tifoseria belfortese ha incitato i propri giocatori dal primo all’ultimo minuto, offrendo un vero esempio di come ci si dovrebbe innamorare profondamente della squadra del proprio paese piuttosto che dei “colossi” del calcio milionario.
La formazione ospite ha iniziato la gara con il piglio giusto, rendendosi subito pericolosa dopo appena 11 minuti grazie ad un pregevole scambio Torresi-Pagliarini che ha portato quest’ultimo ad una conclusione potente deviata in corner da Garbuglia.
Tuttavia, al 24’ la Belfortese è passata in vantaggio con cinismo: da un calcio di punizione di Polinesi respinto in corner da Amico, si è sviluppata l’azione decisiva, con Filacaro che ha effettuato una sponda aerea per Facundo il quale, complice una marcatura piuttosto superficiale, ha insaccato da pochi passi.
La Cluentina ha dapprima accusato il colpo, per poi reagire con grande orgoglio e determinazione: dopo una conclusione da posizione angolatissima di Wali murata da Pieristè, sono seguite una bella staffilata di Di Marino finita sopra la traversa (33’) e, infine, il meritato gol del pari, autentica perla di coordinazione e potenza del duo Mancini-Lovascio, con il primo che, dalla linea di fondo, ha messo al centro un pallone tesissimo che il secondo ha letteralmente sparato in rete.
La frazione di gioco si è chiusa con un brutto fallo di Polinesi su Ceesay lanciato lungo l’out sinistro, sanzionato con il cartellino giallo e subito seguito dal fischio finale della signorina Pelliccetti.
Nel secondo tempo, per oltre venti minuti, il ritmo è calato sensibilmente: una serie pressoché infinita di calci di punizione, quasi tutti a favore dei locali, ha preceduto una girandola di sostituzioni forzate per la Cluentina che, come detto, ha dovuto rinunciare a entrambi i centrali Pagliarini e Pieristè.
Poi, d’un lampo, la gara si è riaccesa con il gol del nuovo vantaggio Belfortese: al 75’ il gambiano Daudda Wali è sfrecciato sulla fascia sinistra, bruciando in velocità Mogetta, si è accentrato leggermente e, con il piattone destro, ha trafitto l’incolpevole Amico.
La Cluentina, oramai orfana di troppi titolari, si è inevitabilmente disunita e non è più riuscita a tessere le sue trame offensive.
Soprattutto il centrocampo ha perso di compattezza, lasciando troppo isolati gli attaccanti; ci ha provato l’indomito Mancini direttamente da calcio d’angolo (81’) ma Rocchi, con la sua consueta bravura, ha respinto il pericolo.
Di conseguenza, il finale di gara è stato completamente appannaggio della Belfortese che ha costruito due ghiotte occasioni per chiudere definitivamente il match: al minuto 84’ Marini ha fatto la barba al palo con un tiro insidioso, mentre all’89’ è stato ancora Marini a crossare per il subentrato Khouzima la cui conclusione è stata smanacciata e neutralizzata da un attento Amico.
Tre punti d’oro per la squadra di Fondati che si gode il primato solitario in attesa dell’insidiosa trasferta a Porto Recanati di sabato prossimo, mentre la Cluentina si lecca le ferite ma può guardare con fiducia al futuro perché anche oggi, al cospetto di una squadra costruita per vincere il campionato, ha saputo imporre per larghi tratti della gara il suo gioco e le sue pregevoli geometrie.
Inoltre, dalla prossima settimana, con la gara interna contro l’Appignanese, si chiuderà questo inizio di stagione complicatissimo, impostole da un calendario che ha riservato ai biancorossi sfide autenticamente proibitive contro compagini con ambizioni di vertice assoluto.
Ne è pienamente consapevole mister Gesuelli: “anche oggi abbiamo provato a giocare sempre al calcio, senza alcun timore reverenziale e senza complessi di inferiorità. Ne è scaturita una gara quasi sempre equilibrata, una gara in cui abbiamo saputo opporci in maniera più che dignitosa a giocatori dotati di grande qualità. Abbiamo subìto gol su due ingenuità che, vista l’età media della squadra, possono capitare. Inoltre il gol di Wali è il primo gol su azione che ci capita di prendere dopo quattro partite: gli altri sono arrivati tutti da palla inattiva, ma anche questo, per certi versi, è sintomo di inesperienza. Portiamo comunque a casa il livello della prestazione che non è certamente da buttare, tutt’altro.”
L’altra consolazione – ed è un fatto tutt’altro che trascurabile – è la qualificazione al turno successivo di Coppa Marche ottenuta mercoledì scorso al “Tonino Seri” contro il Pollenza: un due a due (doppietta del giovane Matteo Cullhaj) agguantato proprio nei minuti di recupero grazie ai ragazzi della juniores, squadra dalla quale mister Gesuelli ha attinto a piene mani lasciando in tribuna praticamente tutti i suoi giocatori titolari. Più che una consolazione, è stato un vero trionfo che lascerà un segno indelebile nella storia della Cluentina Calcio.
IL TABELLINO
BELFORTESE – CLUENTINA 2-1
BELFORTESE: Rocchi, Garbuglia, Polinesi, Quadraroli (91’ Troscè), Facundo, Filacaro, Consoli, Kakuli, Wali (85’ Khouzima), Giaccaglia (77’ Ercoli), Perrella (67’ Marini). Allenatore: Giuliano Fondati
CLUENTINA: Amico, Gesuelli F., Torresi (58’ Monteverde), Pieristé (58’ Mogetta), Pagliarini (46’ Menchi, 85’ Cappelletti), Menghini, Montecchiari, Ceesay, Lovascio (73’ Cullhaj), Mancini, Di Marino. Allenatore: Raffaele Gesuelli.
ARBITRO: Justine Pelliccetti (Fermo)
MARCATORI: 24’ Facundo (B), 41’ Lovascio (C), 75’ Wali (B).
SPETTATORI: Circa 250
Ufficio stampa Cluentina Calcio
Alessandro Savi











